Lo smalto semipermanente si rovina dopo poco più di una settimana? Ecco alcuni trucchi per farlo durare più a lungo.
Lo smalto semipermanente è un ottima alternativa alla ricostruzione gel e allo smalto classico, perché è meno aggressivo del primo e più resistente del secondo.
La sua durata dovrebbe essere di circa due settimane, ma molto spesso inizia a rovinarsi e staccarsi già dopo una decina di giorni. Mettendo in pratica alcuni accorgimenti, però, è possibile prolungarne la durata. Vediamo quali sono.
Come far durare di più lo smalto semipermanente
1. Applica un top coat. A distanza di una settimana dall’applicazione dello smalto semipermanente, stendi sulle unghie un sottile strato di top coat trasparente. In questo modo, proteggerai lo smalto dagli agenti esterni, come detersivi e saponi.
2. Usa i guanti di gomma. Il top coat aiuta a proteggere le unghie, ma non basta. Ogni volta che lavi i piatti o fai altre faccende domestiche, indossa dei guanti di gomma.
3. Non limare le unghie. Per far durare a lungo lo smalto, l’estetista di solito lo applica anche sul bordo esterno dell’unghia, per sigillarlo. Se limi le unghie per accorciarle, lo smalto si staccherà dopo poco tempo.
4. Scegli la forma giusta. Le unghie lunghe a punta, a mandorla e quadrate sono più fragili. Meglio scegliere una forma arrotondata e naturale, per evitare che le unghie si spezzino e lo smalto si scheggi.
5. Attenzione alla tastiera. Se lavori al computer, fai attenzione a non battere sui tasti con le unghie, ma con i polpastrelli, altrimenti lo smalto si sbeccherà.
6. Nascondi la ricrescita con lo smalto. Se le tue unghie crescono molto velocemente, procurati uno smalto normale dello stesso colore di quello semipermanente e applicalo sulla ricrescita.
7. Non usare troppo olio per le cuticole. Le cuticole vanno sempre idratate, ma se usi troppo olio, rischi che si infili sotto lo smalto, compromettendone la durata.